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Tolosa: una città carica di storia, di cultura e di gioia di vivere

Tolosa (Toulouse), il capoluogo della regione dei Midi-Pirenei, è per numero di abitanti la quarta città della Francia (440.000 abitanti, circa 860.000 l’agglomerato urbano), situata ad un altezza di 141 metri sul livello del mare lungo il fiume Garonna e il Canal du Midi, nel dipartimento dell’Alta Garonna (Haute-Garonne). Conosciuta a livello internazionale come città tecnologica di punta, il settore più sviluppato è quello aerospaziale, qui ha sede l’Airbus, ma sono forti anche i settori chimico, elettronico, informatico e delle biotecnologie. Centro culturale di primo piano della Francia, Tolosa ha una popolazione studentesca di circa centomila studenti, la terza del paese dopo Parigi e Lione, la sua università fu fondata nel 1229.

Città di origine antica, Tolosa si sviluppò notevolmente in epoca romana, divenendo una delle più importanti città della Gallia Narbonensis, i romani vi costruirono acquedotti, teatri, anfiteatri, terme, nel terzo secolo Tolosa divenne, dopo Roma, Treviri e Arles, la quarta città più importante della parte occidentale dell’impero Romano. Con la caduta dell’Impero Romano, Tolosa, fu controllata prima dai Visigoti (V secolo), che la elessero a capitale del loro regno, e poi dai Franchi (VI-IX secolo). Alla fine del IX secolo Tolosa divenne la capitale di una contea indipendente che fu annessa al regno di Francia alla fine del XIII secolo. La città si arricchì tra il XV e il XVI secolo grazie al commercio del guado (Isatis tinctoria), una pianta della famiglia delle brassicaceae utilizzata per ricavare una tintura di colore blu.

Tolosa ha un ricco patrimonio storico, molti musei interessanti, una ricca e vivace vita notturna, e ospita numerose manifestazioni culturali, visitata da oltre 5 milioni di turisti all’anno, Tolosa è la settima città più visitata della Francia, dopo Parigi, Lione, Lourdes, Nizza, Strasburgo e Bordeaux.

Città del Capitolus, antica assemblea del magistrati comunali, oggi sede del municipio, chiamata la “ville rose” (città rosa) per gli edifici in mattone che la caratterizzano, gioiello del rinascimento, Tolosa ha avuto durante i secoli un ruolo primordiale da giocare, una storia ricca e movimentata che si riflette nel suo patrimonio architettonico testimone vivente del suo passato. Il suo centro storico con le antiche vie, il lungofiume della Garonna, i monumenti, gli animati caffè all’aperto, sono altrettanti luoghi carichi di storia, di cultura e di gioia di vivere.

LE ATTRAZIONI TURISTICHE: COSA VISITARE A TOLOSA

Il centro storico di Tolosa (Toulouse) si estende lungo la sponda orientale del fiume Garonna, a causa della sua origine romana parte delle sue vie centrali formano la classica griglia a scacchiera delle città di fondazione romana.

L’attuale place Esquirol era il luogo dell’antico foro, sono ancora individuabili il cardo e il decumano, mentre le antiche porte della muraglia romana si trovavano in corrispondenza degli attuali Capitole (porta nord), Palazzo di Giustizia (porta sud), cattedrale di Saint-Étienne (porta est) e Dalbade (porta ovest).

In quest’area è racchiuso il quartiere vecchio (Vieux Quartier) risalente in gran parte al XVIII secolo, vi si trova la place du Capitol, cuore della città, a sud-est è la cattedrale di Saint-Etienne, mentre a nord-ovest è la basilica di Saint-Sernin e il quartiere universitario.

Sulla sponda occidentale della Garonna è il quartiere di Saint-Cyprien dove si trovano l’hôtel Dieu Saint-Jacques, antico ospedale per i pellegrini del XVI e XVII secolo, e l’hôpital de La Grave, il pont Neuf, il ponte più vecchio della città (XVII secolo), unisce le due sponde del fiume.

L’architettura di Tolosa è caratterizzata dai mattoni di un caldo colore arancione-rosso che le è valso il soprannome di “città rosa” (“ville rose”), questi edifici sono racchiusi all’interno della cerchia dei viali, nella più grande (220 ettari) area protetta di Francia.

Tolosa è la città francese con la più alta concentrazione di palazzi del Rinascimento, ciò grazie al commercio del guado (Isatis tinctoria), una pianta della famiglia delle brassicaceae utilizzata per ricavare una tintura di colore blu, con la quale la città si arricchì tra il XV e il XVI secolo. Vi si trovano oltre cinquanta palazzi storici risalenti al XVI secolo, tra questi l’Hôtel d’Assézat, l’Hôtel de Bagis, l’Hôtel de Bernuy, Hôtel du Vieux-Raisin.

Tolosa è tra le città in cui l’architettura romanica è tra le meglio rappresentate in Francia, la Basilica di Saint-Sernin ne è un esempio perfetto, si tratta infatti della più vasta chiesa romanica di Francia, concepita per accogliere i pellegrini lungo la via per Santiago di Compostela. La chiesa fu costruita tra l’XI e il XII secolo, la sua struttura a pianta cruciforme, ha tre porte d’accesso, una navata centrale e due navate laterali a doppia navata, un grande transetto e l’abside con cappelle disposte a raggio.

La cattedrale di Tolosa, dedicata a Santo Stefano (Cathédrale Saint-Étienne), costruita a partire dall’XI secolo e terminata nel XVII secolo, è un sovrapporsi di stili diversi, in parte gotica in parte romanica, ha vetrate originali del XIV secolo e una pala d’altare di Gervais Drouet del 1670. L’adiacente antico palazzo Episcopale è oggi sede della Prefettura.

Il patrimonio di edifici religiosi comprende la Chiesa dei Giacobini (Église des Jacobins), un insieme architettonico unico formato dalla chiesa gotica, con la navata a pilastri centrali a forma di palma, il chiostro (cloître), la sala capitolare (salle capitulaire) e la cappella di Saint-Antonin. L’edificio gioiello dell’architettura gotica fu costruito tra il XIII e il XIV secolo, la chiesa contiene la tomba e il corpo di San Tommaso d’Aquino.

Il complesso conventuale degli Agostiniani (Couvent des Augustins) del XIV secolo che ospita il Museo di Belle Arti di Tolosa (Musée des Augustins) con sculture e dipinti, tra cui dipinti di Rubens, Toulouse-Lautrec, Delacroix, Camille Corot, Neri di Bicci, Lorenzo Monaco, il Perugino, Guido Reni, Gustave Courbet, Édouard Manet, Maurice Utrillo, Antoon Van Dyck.

Altri edifici religiosi di pregio di Tolosa sono la chiesa gotica di Notre-Dame du Taur (Église Notre-Dame du Taur) del XIV secolo; la chiesa gotica di Saint-Nicolas del XIV secolo; la chiesa gotica di Notre-Dame de la Dalbade della fine del XV secolo; la cappella barocca dei Carmelitani (Chapelle des Carmélites) edificata tra il XVII e il XVIII secolo, riccamente affrescata; l’antica chiesa di Saint-Pierre-des-Cuisines dell’XI secolo; la basilica de la Daurade in stile neo-classico del XVIII e XIX secolo.

Il Capitole, la sede dell’antica assemblea dei magistrati comunali, e oggi sede del municipio (hôtel de ville) di Tolosa, è il simbolo e il cuore della città, costruito nel medioevo è stato più volte modificato, oggi le sue parti più antiche sono rappresentate dalla Torre degli Archivi (Tour des Archives o Donjon) del XVI secolo, le gallerie della corte di Enrico IV del XVII secolo, e la facciata del XVIII secolo. L’interno del palazzo, oltre al municipio, ospita il Teatro del Capitol (Théâtre du Capitole) e l’affrescata Sala degli Uomini Illustri (Salle des Illustres).

Tra i musei oltre al già citato Museo di Belle Arti di Tolosa (Musée des Augustins), molto interessante è il Museo Saint-Raymond (Musée Saint-Raymond) ospitato nell’antico collegio universitario Saint-Raymond del XVI secolo, il museo ha una ricca collezioni di pezzi archeologici tra cui sculture, sarcofagi e gioielli antichi.

La basilica di Saint-Sernin e l’Hôtel-Dieu Saint-Jacques a Tolosa sono stati inseriti tra i siti della via di pellegrinaggio per Santiago di Compostela in Francia (Chemins de Saint-Jacques-de-Compostelle en France) e fanno parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Tra le attrazioni turistiche più recenti troviamo il sito di costruzione degli Airbus (visitabile su prenotazione), il Museo di Arte Moderna e Contemporanea (Musée d’art moderne et contemporain), lo Château d’eau che ospita un esposizione di opere dei migliori fotografi del mondo, e la Città dello Spazio (Cité de l’espace), parco tematico dedicato all’esplorazione spaziale. Abitata da una popolazione giovane e da quasi centomila studenti Tolosa ha un intensa vita notturna, con locali dove si suona musica da vivo, discoteche, locali notturni, caffè e ristoranti. Per finire la città, situata tra la Garonna e il canale du Midi, ha numerosi giardini e spazi verdi, per questo viene chiamata anche la città dai cento giardini.

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